Incidenti e sinistri stradali
Il D.L. 223/2006 ha modificato il Codice delle assicurazioni private introducendo la procedura dell’indennizzo o risarcimento diretto.
A differenza di quanto accadeva prima della riforma, in caso di incidente la parte danneggiata potrà chiedere il risarcimento non più alla compagnia assicuratrice della controparte, ma direttamente alla propria.
La propria compagnia assicuratrice anticiperà il risarcimento del danno, salvo poi ottenere dalla compagnia assicuratrice del responsabile un conguaglio forfettario, sulla base di regola stabilite convenzionalmente.
Al fine di ottenere l’indennizzo diretto il sinistro deve consistere in un urto tra almeno due veicoli, ove uno solo sia il responsabile dell’incidente, i veicoli devono essere immatricolati in Italia ed assicurati; rimangono esclusi i sinistri senza urto, quelli in cui la responsabilità sia ascrivibile a più veicoli, i sinistri con veicoli stranieri e quelli con ciclomotore senza nuova targa.
Con la procedura dell’indennizzo diretto si possono risarcire i danni subiti dal veicolo assicurato, quelli a cose del proprietario o del conducente e le lesioni di lieve entità del conducente (uguali o inferiori al 9%).
In tutti i casi in cui non sia possibile ricorrere all’indennizzo diretto, il risarcimento andrà chiesto alla compagnia assicuratrice del responsabile; anche il terzo trasportato che abbia subito un danno dovrà rivolgersi alla compagnia del responsabile.
La procedura di indennizzo diretto è comunque una facoltà, rimanendo libero il danneggiato di chiedere il risarcimento alla compagnia assicuratrice del responsabile.
Lo Studio avv. Legale Calzolari saprà guidarvi nella richiesta di risarcimento del danno, predisponendo tutta la documentazione necessaria e trattando direttamente con le Compagnie Assicuratrici al fine di ottenere il giusto riascimento.
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